Il libro degli ospiti

15 Febbraio 2009 - Valeria
“Un anno di narcisi e solitudine specchiandomi nella mia finitudine sporgendomi su quella viva fissità che ad ogni respiro moriva un po’ in concentriche delucidazioni fuggevoli illuminazioni” L’ascolto e mi vieni in mente tu, amico fragile che hai scelto. Nessuno giustifica il tuo gesto estremo; io nel mio egoismo lo reputo sublime. Ti adoro mentre ti contemplo in mille pixel. Ti leggo, hai scritto: “Penso che: soffrire e piangere sia umano, soffrire e tacere sia eroico, soffrire e sorridere sia grandioso”. Rifletto … io sono per la terza. Vorrei che mi offrissi un’ ultima sigaretta, un ultimo sorriso, un’ ultima confidenza su un muretto. Vorrei ancora sentirmi dire l’ultima frase che abbracciandomi mi hai sussurrato “alla fine ce l’hai fatta”… No Rò, non ce l’ho fatta … e tu non hai voluto neanche aspettare di vedere la mia disfatta.

15 Febbraio 2009 - ...Neo...
compà com'è?? qui niente fra un po andiamo a tifare la juventus...stavo pensando a ieri...anzi a un anno fa...e pensavo anche alla nuova canzone dei negramaro o meglio di domenico modugno...meraviglioso...e pensavo perchè quell'angelo vestito da passante non ti ha portato via dicendoti..."Meraviglioso ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso...Meraviglioso perfino il tuo dolore potrà guarire poi meraviglioso...Ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto: ti hanno inventato il mare eh! Tu dici non ho niente Ti sembra niente il sole! La vita, l’amore... Meraviglioso il bene di una donna che ama solo te meraviglioso...La luce di un mattino l’abbraccio di un amico...Meraviglioso" sono alcune strofe della canzone...penso ti sia dedicata...ti abbraccio forte rorò..

15 Febbraio 2009 - luigi
ciao rodò, sei l'angelo più bello che da lassù,ci guardi e ci proteggi..rimarrai sembre col tuo sorriso nel mio cuore

15 Febbraio 2009 - f+
buonanotte mio grande ed indimenticabile amico...tvb e tu questo lo sai...

14 Febbraio 2009 - Anna
La vita è il dono più bello che il Signore ci ha fatto. Tu Rody, l'hai vissuta in pienezza e fino in fondo!

14 Febbraio 2009 - Anna
...Non so che dirti.So solo che sto tanto male senza la tua insostituibile presenza! Stasera ti penso più del solito.E'difficile non saperti qui con noi. Alcune volte sembra solo un sogno... poi si ritorna immediatamente alla dura e triste realtà...

14 Febbraio 2009 - angelo disperato......
scrivo poche righe per te..per ricordare ciò che c'è di te....gli sguardi,i sorrisi e le battute rimarranno per sempre dentro di me...pochi anni vissuti vivendoli al meglio ma poi ci rendiamo conto che è stato solo un abbaglio...uno skiokko di dita, un battito di mani e noi tutti ti guardiamo mentre tu ti allontani...tu che finalmente adesso puoi volare ti prego rimani sempre vicino ad ascoltare...i lamenti,il dolore che nessuno può placare RODOLFO ti prego non smettere di amare...per chi hai lasciato nel fondo di un'abisso ricorda che per noi sarai sempre lo stesso...lo so che tu adesso volerai ma per sempre nei nostri cuori resterai.......

14 Febbraio 2009 - GIUSEPPE C.
CIAO RODO,' POCO FA IN CHIESA,MI SONO SOFFERMATO A PREGARE E PENSARE ALLA GRANDEZZA D'ANIMO CHE AVEVI, MA SOPRATTUTTO AL TUO IMMENSO SORRISO IN CUI NASCONDEVI LA TUA TIMIDEZZA. SAI MENTRE ERO ASSORTO IN QUESTI PENSIERI ..... GUARDAVO, TUA MAMMA,LE TUE SORELLE E PENSAVO A TE. SO' PER CERTO, CHE ERI ANCHE TU LA' CON NOI E SONO CONVINTO, ANCHE, CHE STAI PREGANDO INSIEME A TONINO AFFINCHE'SI POSSA ALLEVIARE IL LORO DOLORE. BUONA NOTTE RORO'

14 Febbraio 2009 - giuseppe
Ciao Compà Rorò..è un anno che non sei più con noi..ti penso spesso..i momenti belli vissuti insieme sono un qualcosa di raro..indelebile nel mio cuore..come faccio a dimenticare quando mi dicevi "i cò li và compà giusè"..Ti Voglio Bene Compà.

14 Febbraio 2009 - luciana
COME I GERMOGLI Spesso gli alberi muoiono senza aspettare l’Autunno e spesso le parole non dicono ciò che vorresti sentire E il tempo è come l’acqua che si livella sempre e labile è la memoria. Viviamo istanti puri del presente cercando il senso della musica nel bagliore di candele morenti al centro di sguardi persi e di niente. Scaviamo nelle radici dell’ego cercando un’armonia diversa da quella che già ci contiene. Poi la quiete c’immerge nella speranza di un sogno nascosto e ci culliamo nel verde del canto di una Natura perenne che ci riporta in germogli dopo ogni inverno.